Vittore Callegari nasce a Caselle Landi, in provincia di Milano, il 29 settembre 1909.
Dopo aver frequentato l'Istituto Gazzola di Piacenza (dal 1925 al 1933), dove ha come maestri Francesco Ghittoni e Nazzareno Sidoli, è per qualche tempo all'Accademia di Brera, a Milano.
Comincia ad esporre nel 1933 alla Mostra Sindacale di Piacenza, dove vince il primo premio per la scultura. In seguito è stato presente in numerose rassegne regionali e nazionali (Napoli 1937, Milano 1940, Carrara 1957, Cagliari 1962 e 1964).
Nel 1942 vince a Parma il «Premio Perpetuo».
E' attivo per qualche tempo anche in Svizzera (1948).
Durante la sua carriera allestisce diverse personali, specialmente a Piacenza.
Vincitore di numerosi concorsi nazionali, ha eseguito lavori collocati nei più prestigiosi edifici di Piacenza, fra i quali spiccano il grande altorilievo dell'agenzia A della Cassa di Risparmio di Piacenza e il bassorilievo dell'ITI Guglielmo Marconi, sempre a Piacenza.
Altre importanti opere sono le decorazioni plastiche delle fontane monumentali di Pontenure e di Revere.
Ma Callegari è famoso principalmente per i suoi ritratti e busti, in particolare per le espressive "teste di bimbi".
E' stato a lungo insegnante di scultura presso lo stesso Istituto Gazzola in cui era stato allievo.
Vittore Callegari muore a Piacenza il 20 maggio 1977.